
Avviata nel 1923 da Antonio Radin, abile e ingegnoso artigiano del ferro, essa è rimasta sostanzialmente inalterata in questi ottant’anni di vita consentendo oggi di rivivere l’atmosfera di un tipico laboratorio artigianale funzionante nel periodo tra le due guerre mondiali, quando la straordinaria abilità manuale veniva assecondata da poche e semplici macchine e da una miriade di attrezzi spesso auto-costruiti in funzione delle specifiche esigenze.
Fin quasi alla fine del secolo scorso l’officina ha fatto fronte alle svariate esigenze di una società prevalentemente agricola realizzando ciò che necessitava per la vita quotidiana di famiglie e fattorie. Nei locali, ricchi di suggestione, sono esposti attrezzi di ogni tipo e macchine anche di epoca ottocentesca. Particolare interesse rivestono il set di attrezzi per la ferratura di vacche e buoi da lavoro, gli strumenti di misura utilizzati dall’officina e una serie di attrezzi di falegnameria.
Orario di apertura: tutti i giorni su prenotazione.
Ingresso:
biglietto intero € 1,50;
ridotto per gruppi e scolaresche € 1,00.
Servizi:
visite guidate con dimostrazioni di battitura del ferro e del rame per gruppi e scolaresche; audiovisivi, spazio di sosta all’aperto.
Per informazioni o prenotazioni:
Via Crosara, 7 – 36042 Breganze (VI)
Tel. 0445 873097 (Ivone Fraccaro) – 0445 873170 (Gabriele Radin)
E-mail: radin.g@libero.it