Azienda Agricola Villa Angarano

Il progetto della villa è inserito nei “Quattro Libri dell’Architettura” di Andrea Palladio, ed è interessante la sua notazione nei suoi libri di quanto la villa godesse della vicinanza del fiume Brenta sia per il bene primario dell’acqua, sia per il fatto che il fiume fosse navigabile e infine per l’abbondanza dei pesci.
azienda-agricola-villa-angaranoFu nel 1548 che Giacomo Angarano commissionò al suo illustre amico Andrea Palladio l’edificazione dell’attuale prestigiosa villa concepita, non solo come azienda agricola, ma anche come luogo di soggiorno.

I lavori iniziarono nel 1556, ma il corpo centrale rimase incompiuto. Di Palladiano nell’attuale struttura rimangono le barchesse che si chiudono sul corpo centrale d’impianto tipicamente barocco. Quest’ultimo fu costruito tra la fine del Seicento e ultimato nei primi del Settecento dall’architetto veneziano Domenico Margutti, allievo di Baldassare Longhena.
La fronte della barchessa di destra ospita la Chiesetta gentilizia di S. Maria Maddalena, anch’essa attribuita al Margutti.
Le statue presenti nel complesso sono diciotto. Di queste, quattro si trovano all’interno della Chiesetta, rappresentano soggetti sacri e sono attribuite ad uno scultore di notevole pregio artistico, Giacomo Cassetti detto il Marinali (1682-1750).

L’Azienda Agricola Villa Angarano è sede di una rinomata azienda vitivinicola a conduzione familiare e tutta al femminile, nella quale vengono prodotti i vini Chardonnay, Torcolato DOC, Cabernet, Vespaiolo DOC, Merlot.

info@villaangarano.com

Sito web: www.villaangarano.com