Chiesa Madonna del Pomo e via Crucis Monte Postale ad Altissimo
Nei pressi del centro – Contrada Pini. Punto panoramico
Madonna del pomo – Chiesa parrocchiale di San Macario – Campanella di Altissimo **
La bella Madonna con Bambino in legno policromo risale alla metà del XV secolo. L’opera è stata tagliata in passato all’altezza delle ginocchia.
La figura della Vergine ha molti caratteri dell’arte cortese e si inclina con naturalezza ed eleganza, per sostenere il peso del Bambino. Pure, c’è qualcosa di rustico e popolaresco nel gruppo, soprattutto in alcuni particolari come il volto quasi sempliciotto del Bambino o le dita un po’ rozze della madre. Ma forse non si tratta tanto di una carenza stilistica dello scultore, quanto invece della verità con cui ritraeva i suoi modelli, contadine di contrada con i loro figli. Il pomo retto dalla Vergine è un richiamo al peccato originale.
La tradizione popolare vuole che il nome Campanella abbia origine dal fatto che prima dell’erezione della chiesa (1657), sul luogo fosse posta una piccola campana che veniva suonata al mattino, a mezzogiorno a alla sera per invitare la popolazione alla preghiera.
La via Crucis Monte di Postale di Campanella
Questa Via Crucis percorre un facile sentiero che attraversa il bosco e sale verso la cima del monte Postale. Le le stazioni di sosta per la preghiera ricordano alcuni recenti martiri della chiesa Cattolica.
Alto 731 m, Monte Postale è di origine vulcanica, come si riconosce nella forma a cono. Postale deriva dal tedesco burcstal, termine che indica un luogo in cui sorge una rocca.