Le Risorgive e l'Oasi Naturalistica di Villaverla

Visitare le risorgive significa immergersi, a pochi chilometri dalla città, in un ambiente quasi incontaminato, creato dall’incontro di torrenti prealpini e da acque sotterranee. Per proteggere tale territorio è stata creata l’Oasi Naturalistica di Villaverla (a Novoledo, frazione del Comune di Villaverla) in grado di ospitare numerose specie di animali e di piante rare, nonchè uno dei più importanti “laboratori verdi” del nostro Paese.
Qui l’uomo sta collaborando con la natura per riportare uno straordinario lembo di area umida di pianura all’aspetto che aveva prima dell’antropizzazione, ovvero prima dell’arrivo dell’uomo e della trasformazione che egli gradualmente ha operato per conquistarsi terra coltivabile là dove dominava una folta foresta planiziale. Da alcuni anni qui si sta facendo l’opposto: sono state bandite le colture agricole e vaste porzioni dell’Oasi sono state restituite al dominio incontrastato di quelle specie arboree ed arbustive che, secoli o millenni fa, ricoprivano non solo quest’area, ma l’intera Pianura Padana.
Questo scrigno verde è destinato a proteggere e preservare un tesoro sotterraneo: l’acqua che “impregna” uno strato di ghiaia profondo sino a 140 metri; acqua che è inoltre destinata ad alimentare l’acquedotto di Padova.
La zona è raggiungibile anche a piedi o in bicicletta attraverso bellissimi sentieri, uno dei quali si snoda lungo l’argine dell’Astico nei territori di Sarcedo, Breganze, Montecchio Precalcino.
Visite guidate: previa prenotazione allo 0445/350406 – info@centroidriconovoledo.it
Per informazioni:
Via Palladio, 128 – 36030 Villaverla (VI)
www.centroidriconovoledo.it