Villa Piovene Porto Godi a Lugo di Vicenza

La sontuosa residenza, inserita dal 1996 nella lista dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO (assieme alle altre ville palladiane del Veneto) fu commissionata dal conte Tommaso Piovene nel 1514 su preesistenze; alcuni decenni più tardi fu ristrutturata e ampliata.
Più che l’imponenza architettonica è lo scenario che si gode dalla villa a cogliere di sorpresa il visitatore. Siamo in una delle cornici naturali più affascinanti dell’intero vicentino, in cima al colle, in un ampio pianoro e davanti a noi si apre alla vista l’intera pianura solcata dall’Astico. Dietro, a far da corona, le montagne vicentine con le prime pendici dell’Altopiano dei Sette Comuni. Il paesaggio colpisce in ogni periodo dell’anno ma soprattutto in primavera, con la fioritura dei ciliegi, o nella stagione della vendemmia, con i colori dell’autunno; lo si apprezza bene nella visita del parco, d’interesse nazionale, aperto al pubblico.
Incerta è l’attribuzione al Palladio di questa magnifica villa, che si mostra con i caratteri tipici del grande architetto: un corpo centrale con pronao coronato da timpano e due ampie barchesse con colonnati che si aprono verso la campagna.
Agli inizi del Settecento, l’architetto luganese Francesco Muttoni intervenne nella villa ma soprattutto progettò la sistemazione esterna con il portone di accesso, ricco di statue e ferri battuti, e la sontuosa scalinata che copre il dislivello, attraversando i bellissimi giardini all’italiana. Il parco è abbellito da numerose statue di stampo classicheggiante, rappresentanti diversi soggetti antropomorfi e attribuite alla bottega dello scultore vicentino Orazio Marinali.
Merita una visita il grande parco all’inglese, tra le pertinenze della villa, sviluppato lungo i dolci pendii collinari, con i silenziosi viali, le grotte e le piante secolari, tra cui grandi cedri del Libano, disegnato da A. Piovene agli inizi dell’Ottocento secondo i dettami allora imperanti del Romanticismo. Contraddistinto da sublimi anfratti carsici, un imponente viale di tigli e monumentali alberi secolari, il parco suscita stupore ad ogni passo.
All’entrata del parco è situata la cappella dedicata a San Gerolamo, eretta nel 1496, che si sviluppa su navata unica sulla quale spiccano le capriate del soffitto dipinte con motivi floreali. L’entrata dell’edificio è in marmo rosa come nel vicino portale d’ingresso del parco: la chiave di volta riporta ancora lo stemma dell’antica Famiglia Leuco, da cui Lugo.
VISITE ALLA VILLA
Villa Piovene Porto Godi effettua aperture straordinarie, in qualsiasi periodo dell’anno su richiesta e previa prenotazione, sia per visite di gruppo che individuali.
Da maggio a settembre: al mattino su prenotazione e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 19.00
Marzo, aprile, ottobre e novembre: al mattino su prenotazione e nel pomeriggio dalle 14:00 alle 17.00
Chiuso S. Natale (25 dicembre), S. Stefano (26 dicembre) e Capodanno (1 gennaio).
TARIFFE BIGLIETTI
Giardino e Parco € 4,50
Indirizzo: Via Palladio, 51 – 36030 Lonedo di Lugo di Vicenza (VI)
Tel. 0445 860613
e-mail: villapioveneportogodi@gmail.com – alfonsovergnano@tiscali.it
Sito web: www.villapiovene.weebly.com